Transalp: Un viaggio verso il futuro


TRANSALP: UN VIAGGIO VERSO IL FUTURO!

E' da tre anni che il Liceo Europa Unita di Chivasso partecipa al programma TransAlp, un'iniziativa di scambio transfrontaliero, con obiettivi linguistico-culturali, realizzata attraverso un'esperienza di integrazione scolastica in Italia / Francia della durata di un mese. L'iniziativa, attivata dall'Ufficio Scolastico Regionale del Piemonte, è stata accolta anche quest'anno con molto entusiasmo dalla nostra scuola. La mobilità implica la reciproca accoglienza degli studenti partecipanti sia a scuola che in famiglia, per la durata rispettivamente di 4 settimane. Obiettivo del progetto è sicuramente quello di migliorare la lingua francese, ma anche la propria autonomia sviluppando le competenze di cittadinanza attiva.

Quest'anno scolastico ha visto coinvolte nel progetto 4 alunne frequentanti il liceo linguistico con opzione EsaBac. In quanto docenti di lingua francese, ci teniamo molto a promuovere l'iniziativa ogni anno, nonostante le criticità che si possono riscontrare. Ma chi meglio dei nostri ragazzi può raccontarci come vivere in prima persona questa esperienza?

Ciao,

Sono Simona del liceo Europa Unita di Chivasso e ho partecipato al progetto Transalp. Ho trascorso un mese a Aix-en-Provence, nel sud della Francia, ospitata dalla famiglia di Yona, la mia corrispondente.

Ero determinata a sfruttare al meglio l'esperienza. Mi sono impegnata molto nella scuola francese: ho preso le lezioni come una sfida. Seguire una materia in un'altra lingua può essere faticoso, ma nulla è impossibile. Passati i primi giorni, tutto diventa automatico e più semplice. La scuola è molto diversa: una giornata scolastica poteva essere di sole tre ore, oppure, addirittura, di nove ore. 

In Francia abbiamo visitato Cassis, Aix (dove c'è la scuola) e Disneyland Paris. In Italia invece siamo andate a Roma e poi a Torino.

La convivenza non è semplice: ci sono state delle incomprensioni con la mia corrispondente, ma abbiamo trovato il modo di “capirci”. Non c'è nulla che non si possa risolvere parlando, soprattutto in due lingue! Dopo due mesi passati insieme, tra alti e bassi, siamo diventate amiche.

È un'esperienza che sicuramente aiuta a crescere, oltre che migliorare le nostre competenze dal punto di vista linguistico. Si diventa più autonomi, più forti, e anche quando pensi di non farcela ad affrontare le difficoltà, trovi il modo per andare avanti. Si conoscono nuove culture, si assaggiano nuovi piatti. Si trovano nuovi amici, ci si diverte. Uno scambio ti lascia tanto e ti dà la possibilità di metterti in gioco. 

Lo rifarei? Certamente!